In quest'opera, che affronta tematiche artistiche muovendosi liberamente tra filosofia, psicoanalisi, antropologia e religione, l'autore offre una personale interpretazione di Leonardo. Non più l'immagine del genio universale del Rinascimento, ma una personalità tormentata, che ha trovato nelle sue creazioni l'unica alternativa a una vita affettiva e sociale fortemente segnata dalla sua nascita illegittima. La tesi di Giuseppe Fornari è che il rapporto drammaticamente incompiuto e inespresso coi genitori, e in particolare col padre, che mai darà riconoscimento legale al suo primogenito, sia stato determinante non solo nello stimolare le ambizioni di un giovane di talento, ma anche nel fargli vivere le grandi verità del cristianesimo.
Anonimo -