Come si insediò il fascismo in una città dell'Italia settentrionale entrata nello Stato italiano da poco più di mezzo secolo, sede di una antica e gloriosa Università, di una grande diocesi con forti organizzazioni cattoliche, di una basilica meta di pellegrinaggi internazionali? La documentazione qui edita permette di indagare sui rapporti tra i diversi organismi istituzionali ed economici, sullo stato d'animo della popolazione, sulle motivazioni e le modalità del "consenso" al regime, sulle resistenze più o meno chiare al potere totalitario.
Anonimo -