Una stretta sinergia tra i professionisti coinvolti nella cura favorisce il passaggio da una medicina basata sul modello tradizionale meccanicistico o biologico (che considera i sintomi collaterali alla malattia come fenomeni secondari) a una medicina nella quale il paziente assume un ruolo centrale e viene stimolato e guidato ad assumersi la responsabilità della propria condizione di sofferenza globale, finalizzando le proprie azioni a un ripristino della qualità di vita, condizione che può essere descritta solo attraverso l'espressione delle sue proprie necessità. Su queste convinzioni si basa questo manuale, di facile consultazione, per infermieri e studenti che si trovano a gestire il trattamento sia farmacologico che fisico del paziente con dolore.
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