Sofia guarda Roma attraverso il cancello dell'istituto dove è cresciuta e pensa che ormai non verrà più adottata da nessuno. La vita all'orfanotrofio le sembra un libro in cui la stessa pagina si ripete all'infinito, fino a quando un giorno un professore di antropologia non la prende con sé. Sarà lui a rivelarle che il neo sulla sua fronte è il segno che in lei dimora lo spirito del drago Thuban. Tremila anni fa questa potentissima creatura sconfisse Nidhoggr, la perfida viverna che voleva distruggere l'Albero del Mondo e alterare per sempre l'equilibrio della Natura. Thuban lo imprigionò nelle viscere della Terra, ma il sigillo è sempre più debole: nutrendosi della rabbia e della stupidità degli uomini, e servendosi di feroci emissari, Nidhoggr sta per tornare. Tocca a Sofia e agli altri prescelti fermarlo nell'ultima, definitiva battaglia. La ragazza drago deve solo scegliere di credere al suo dono. Età di lettura: da 12 anni.
Dichiara di aver iniziato a scrivere praticamente da infante, quando ha cominciato a leggere. Sempre dal mondo dell'aneddotica, la stessa Troisi ricorda che aveva scritto le prime favole intorno all'anno 1987, quando per gioco aveva raccolto queste prime composizioni in un volume che aveva fatto rilegare in copisteria e che aveva intitolato Le mille e una …Licia.
Il primo romanzo arriva a otto anni e consiste in venti pagine che, anche in quel caso, i genitori le avevano fatto rilegare in cartoleria.
Anonimo -