Questo romanzo racconta la storia di una donna che ha vissuto due guerre mondiali e tre unioni coniugali. E costellato di ricordi, delle sofferenze legate a questi eventi, è anche il dramma di una gelosia parossistica che causerà gradualmente il disfacimento di un matrimonio e l'iniziale rapporto di odio-amore con la figlia, che si risolverà positivamente solo con la maturità di entrambe. Una narrazione brillante, che guarda alle vicende in chiave psicoanalitica e spazia dalla Germania all'Italia, osservando le differenze tra queste due culture, a cui, nel bene e nel male, Crescenzia appartiene: un profondo messaggio d'amore, una ricerca delle proprie origini, una femminilità ricca di emozioni, portatrice di una bellezza indimenticabile.
Anonimo -