Seppur piegata dalla gravissima crisi-postbel-lica, l'Europa del secondo dopoguerra ha saputo trovare in sé le risorse per avviare un vero e proprio miracolo economico. Ed è proprio dal grande impulso collettivo per la ricostruzione - dal clima di collaborazione internazionale che ha permesso la nascita della Cee e del mercato unico - che ora, secondo Eichengreen, bisogna ripartire per fronteggiare la profonda crisi in atto a livello europeo. Solo imparando dal passato si possono affrontare i problemi attuali (disoccupazione, inflazione, carico fiscale e difficoltà legate all'ingresso nell'Unione dei paesi dell'Est) e dare il via alla "sfida dell'innovazione" dell'Europa, scelta necessaria per superare l'attuale impasse.
Anonimo -