I libri sul design per conoscere la sua storia,
le tendenze e i protagonisti

Il processo di comunicazione visiva attraverso l'uso della tipografia, dell'immagine e del colore permea il modo in cui ci connettiamo attraverso lingue e culture. Questo libro illustrato rappresenta la celebrazione della storia del graphic design a partire dai primi caratteri mobili del XV secolo sino alle riviste, ai poster e ai materiali grafici delle ultime avanguardie. Uno splendido volume scritto e realizzato da un team internazionale di esperti.

Graphic: 500 designs that matter, 708 pagine.

Questo volume vuole essere una fonte di ispirazione e curiosità. Sfogliandolo, il desiderio di possedere e fruire di questi oggetti si fonde con il carisma, l’originalità e la qualità che li contraddistinguono. Una collezione di centonovanta icone del design.

Design: la storia contemporanea attraverso 190 icone, 236 pagine.

Furnitecture (furniture + architecture) è la fusione tra l'arredo e l'architettura. Questo bel libro presenta centinaia di oggetti da collezione e di pezzi rari.

Anna Yudina, Furnitecture, arredi che trasformano lo spazio, 272 pagine.

Munari, ha segnato una svolta fondamentale nella storia del design in Italia e nel mondo. Tra i suoi libri questo è quello che forse maggiormente rende felici i lettori per la leggerezza incantata con cui li porta a scoprire che saper progettare non è dote esclusiva e innata di pochi. C'è in ognuno di noi una creatività che Munari in queste pagine aiuta a sviluppare e a mettere in luce.

Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, 385 pagine.

La guida a un mestiere che ha cinquecento anni alle spalle, e tutto il futuro davanti: il visual designer. Falcinelli mette ogni lettore di fronte ai due nodi fondamentali di oggi: la consapevolezza e la responsabilità. Un manuale per chi non vuole limitarsi a riconoscere e usare le forme, ma capire a chi davvero sta parlando.

Riccardo Falcinelli, Critica portatile al visual design, 321 pagine.

L'eclettica varietà dell'architettura mobile: un repertorio ricchissimo e divertente di tutte le tipologie possibili di strutture che si possono spostare e trasportare. Abitazioni costruite per la vita in movimento nei deserti, negli oceani, in spiaggia, tra i boschi, le montagne e in città; da spostare con automobili, biciclette, sci, moto, trattori, muli, slitte... ma anche con mani e piedi!

Rebecca Roke, Mobitecture,  319 pagine. 

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Il volume è dedicato all'ampia famiglia di oggetti di uso quotidiano di cui non solo non si conosce il progettista, ma che neppure si identificano immediatamente con un'azienda. Un inventario che vede in questi artefatti, dall'età preindustriale ai nostri giorni, la prima sistematica ricognizione di prodotti anonimi dal design di qualità in Italia.

Alberto Bassi, Design anonimo in Italia - Oggetti comuni e progetto incognito, 269 pagine.

La carta si fa preziosa, ma anche più attraente, grazie al suo utilizzo nella sfera del design. Questo libro - concepito come uno scrigno di gioielli di carta da costruire, indossare, regalare e mostrare - sorprenderà i suoi lettori.

Bianca Cappello, Carta preziosa, il design del gioiello di carta, 69 pagine.

Il libro ci porta a spasso nei luoghi che hanno particolarmente ispirato Vervoordt, interior designer di fama mondiale. Appoggiandosi sull'autenticità e sul recupero dei materiali, i nuovi spazi creati da Vervoordt rispondono alle ricerche e alle tendenze più attuali dell'interior design, senza pertanto discostarsi dal canone wabi, paradigma dell'estetica zen giapponese.
 
Axel Vervoordt - Lo spirito wabi, 256 pagine.

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L'attività professionale di Salvatore Gregorietti consente di indagare in maniera scientifica il suo lavoro ma anche di mettere a fuoco alcuni temi e questioni che connotano mezzo secolo di grafica italiana. Questo volume ne offre una ricostruzione storica e analitica che risponde a precise intenzioni di metodo.

Alberto Bassi e Fiorella Bulegato, Salvatore Gregorietti, un progetto lungo 50 anni, 448 pagine.