S'intitola Cuore ma generazioni di italiani lo hanno chiamato "Il Libro Cuore", ossia il libro per antonomasia, quello che non poteva mancare in nessuna casa quale monito per i giovanissimi che si avvicinavano alla lettura nonché per madri e padri educatori. Grazie all’enorme successo di questo libro, Edmondo De Amicis divenne celebre in tutto il mondo, oltre che molto ricco.
Pubblicato nel 1886 (solo tre anni dopo un libro concorrente ed eppure così diverso: il Pinocchio di Collodi ), Cuore è strutturato come un diario tenuto dall’alunno Enrico Bottini. Attraverso le annotazioni di Enrico apprendiamo le edificanti vicende di un anno in una terza elementare nella Torino dell’Italia appena unita.
Oltre al narratore e ai suoi cari, nelle pagine di Cuore compaiono altri personaggi divenuti celebri quanto il libro come Garrone (gigante gentile, più grande degli altri per età e statura), DeRossi (il miglior allievo della classe, rampollo di famiglia ricca), Franti (studente povero e assai indisciplinato, inviso ai compagni ma encomiato da Umberto Eco nell'esilarante Diario Minimo), Precossi (il compagno diligente che redime un padre alcolista), Coretti (fiero figlio di un reduce delle guerre d’indipendenza) e naturalmente
Lo scorrere del tempo nel diario è scandito poi dai racconti mensili, alcuni di quali sono divenuti celebri quasi quanto il romanzo che li contiene: La piccola vedetta lombarda, Dagli Appennini alle Ande, Il piccolo scrivano fiorentino.
Cuore, denso di amor di patria, buoni sentimenti e sani principi pedagogici, è pubblicato in innumerevoli edizioni, ma oggi risulta forse un romanzo più adatto agli adulti che intendano riscoprire l’italiano splendidamente demodé di De Amicis e la vita quotidiana delle famiglie italiane dell’epoca. Un consiglio di lettura per chi voglia sorvolare un pezzo di storia e di costume di questo Paese sulle ali delle pagine scritte.
Rebecca Yarros
Papa Francesco (Jorg ...
Daniele Giglio
Rebecca Yarros
Aldo Cazzullo
Alexandre Dumas
Valérie Perrin
Alessia Gazzola
Lily Red
Antonio Scurati